Volume 13. Stampati - Varie pag. 964

Volume 13. Stampati - Varie pag. 964

Memorie

2 - Memoria della vita della Ven. Serva di Dio Suor Maria Luisa Maurizi scritta dal Servo di Dio D. Vincenzo Pallotti

debbano stimare almeno di uno spirito sempre portato all'eroismo: sebbene io in me, e a me, mi trovo obbligato di dire = Suor M.ª Luisa ha condotto una vita tutta accompagnata dall'esercizio di tutte le virtù in grado eminentemente eroico, e aggiungo, la sua vita è stata un continuo prodigio della grazia =
Fin qui ho detto ben poco: ma Iddio manifesterà tutto nello splendore dei Santi tanto più luminosamente, quanto più la Serva fedele fu cauta per tenere tutto occulto quando fu Viatrice.
Dirò qualche cosa della sua ultima malattia, e della Santa sua morte.
Il dì quattro Maggio [1831] in giorno di Mercoldì mi portai al Ven. Monastero delle Mantellate per confessare secondo il consueto Suor M.ª Luisa (da quando Iddio mi favorì del dono della direzione di quell'anima grande innanzi a Dio, e nascosta alle Creature, ebbi il sentimento che l'andarla a confessare, mi / {10} giovava allo spirito, come mi occupassi in fare a profitto dell'anima mia il Ritiro Spirituale) e la trovai malata sin dal giorno innanzi, e sebbene abbia a credere che nelle vie ordinarie della natura già fosse disposta la sua macchina all'alterazione febrile, pure credo di poter dire che dall'essersi in quei giorni molto occupata di giorno, e di notte secondo l'ardore della industriosissima carità colla assistenza di una inferma si sia disposta ad una maggiore violenza di morbo (non sono già di opinione che l'assistere gli Infermi