poteva non vedere (!), che ne partiva piangendo. Di più aggiungo, che sebbene Iddio per esercizio di virtù nella Serva sua Suor Maria Luisa, abbia disposto, che dalla elezione di Monsignor Ferretti in Vescovo di Rieti, avendo avuto per direttore il Reverendissimo Padre Cherubino, altre volte nominato, sino a che n'ebbi io la direzione (1), si trovasse così nel suo spirito che soffriva una tal quale specie di quelle strettezze e oscurità, in cui l'anima si trova in tale stato ossia a tale apprensione del suo stato, come se la direzione presso che nulla le fosse di giovamento, lo che non posso fare a meno di crederlo, che abbia dovuto apportare una minore facilità di arrivare ad apprendere lo spirito della Serva di Dio in chi la dirigeva, pure posso dire che il detto Reverendissimo Padre [Cherubino] nelle varie volte che mi sono incontrato a parlare con esso Lui della detta Serva di Dio, me ne ha parlato in modo, che posso ben rilevare la sua persuasione delle sublimità dell'esercizio delle virtù pratticate dalla medesima. /

{271} {(12)} Constans in V. D. F. supernaturalis Fidei habitus. A Daemone diu vexata contra Fidem, ex Fide