Volume 13. Stampati - Varie pag. 1121
Volume 13. Stampati - Varie pag. 1121
Deposizioni Processuali
1 - Deposizione di S. Vincenzo Pallotti sulla Serva di Dio Suor M. Luisa Maurizi, Mantellata (1770-1831)
energico distinto ha cercato Iddio fine beatissimo; dando uno sguardo a se stessa, ha veduto le difficoltà che si frapponevano al conseguimento del fine, difficoltà provenienti dalla corruzione di natura pel peccato di origine. La ignoranza dell'intelletto, la malizia della volontà, la debolezza delle forze dello spirito e la inclinazione al male; e colla lettura de' libri santi, coll'ascoltare la predicazione della divina parola, col sentire gli avvisi della guida spirituale, ha procurato di diradare le tenebre dell'intelletto; colla meditazione dei Divini Misteri, di Dio stesso, de' suoi divini attributi ha procurato di curare la piaga dell'inclinazione al male, della malizia della volontà, mentre in tali meditazioni, accendendosi dell'amore di Dio, si diminuisce l'inclinazione al male, e si cura la malizia della volontà, giacché augmentum charitatis est diminutio cupiditatis. Colla frequenza dei SS. Sagramenti si è procurata non solo il rimedio alle tre già dette piaghe, ma ancora e specialmente la debolezza delle forze dello spirito.
La Serva di Dio per conseguire il fine beatissimo, avendo trovato degl'impedimenti non solo nello spirito, come abbiamo detto, ma ancora nella macchina corporea, giacché corpus quod / {447} {(27)} corrumpitur aggravat animam (1) (b1), colla vita mortificata, colle austerità corporali, ha procurato che la
Note
1) Cfr. Sap. 9, 15.