Volume 13. Stampati - Varie pag. 1122

Volume 13. Stampati - Varie pag. 1122

Deposizioni Processuali

1 - Deposizione di S. Vincenzo Pallotti sulla Serva di Dio Suor M. Luisa Maurizi, Mantellata (1770-1831)

macchina corporea fosse soggetta allo spirito, e non ne impedisse gli atti.
Si è trovata finalmente assalita dalle varie tentazioni, di cui ho più volte parlato, dall'assedio diabolico e vessazioni diaboliche, ed essa per non essere da queste impedita, e ad aspirare e a conseguire il suo fine, ha usato i mezzi opportuni per vincerli, cioè la diffidenza delle proprie forze, l'abbandono fiduciale in Dio, la preghiera umile e confidente e perseverante, la comunicazione semplice e schietta alla propria guida spirituale, e la perfetta ubbidienza alla medesima.

Et iuxta idem interr., proc. vol. I, fol. 347 terg., respondit:

In riguardo a tutto ciò che ho detto relativamente alla prudenza, sebbene non possa dire in specie quali atti e quanti di più abbia fatti al disopra di ciò che porta la obbligazione religiosa dell'Istituto delle Mantellate, e ciò per non averla io interrogata, non conoscendone il bisogno, pure da tutto ciò che ho conosciuto dal suo spirito, credo di poter dire con sicurezza che, ordinariamente parlando, non poteva essere giunta a quella sublime perfezione che vi ho potuto rilevare, se non avesse fatto molto di più di ciò che porta la vita religiosa delle Mantellate. Aggiungo che credo di poter dire ancora di aver trovato lo spirito di Suor Maria Luisa, così (per modo di dire) aggiustato, che tutto ciò