Volume 13. Stampati - Varie pag. 1490

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Dall'Ultima Revisione

3 - Ordo benedictionis aquae pro infirmis

Preghiera e offerta

Dio mio, siamo indegni di tutte le grazie, ma Voi tutte ce le concedete per la vostra misericordia, e per i meriti di Gesù, e di Maria Immacolata, e in unione di tutta la Corte Celeste vi offeriamo il Sangue preziosissimo di Gesù Cristo in isconto dei nostri peccati, e in ringraziamento come già ci aveste conceduto tutte le grazie.
Quindi il Sacerdote colla stola ripieno dello spirito di fede, e di umiltà si accosta al Letto dell'Infermo, e dice. /
{23} Adjutorium nostrum in nomine, etc.
Qui fecit Caelum, etc.
Domine exaudi orationem, etc.
Dominus vobiscum, etc.

Oremus (1).

Introeat, quaesumus, Domine Jesu Christe, domum hanc sub nostrae humilitatis ingressu aeterna felicitas, divina prosperitas, serena laetitia, charitas fructuosa, sanitas sempiterna: effugiat ex hoc loco accessus Daemonum, Adsint Angeli pacis, domumque hanc deserat effugata discordia; magnifica Domine super nos nomen Sanctum tuum. / {24} Bene dic conversationis (!) nostrae, sanctifica

Note


1) Si tratta della prima Orazione del rituale per l'amministrazione dell'Olio Santo in Rit. Rom., Tit. V, c. 2.