Volume 13. Stampati - Varie pag. 176
Volume 13. Stampati - Varie pag. 176
I tre Mesi di Maggio
Presentazione
che avevano il potere di far salire da un ambiente (quello terreno) ad un altro, quello sopraterreno, dato che, come ci dice S. Tommaso «per manus instituuntur omnia spiritualia»?
E se tante forme di pietà sono rimaste, quante trasformazioni hanno subìto; sono quasi salite dal cuore alla testa, riducendosi al nocciolo essenziale e sfruttando soltanto esso!
Tali forme di pietà, pur se assoggettate a tante trasformazioni, pur se trasferite dalla sfera «cordiale» a quella «cerebrale», sono tuttora in vigore, ma hanno perduto tanto fascino, tanta nostra partecipazione.
Tra le forme di pietà cristiana che il tempo e gli uomini hanno trasformato e, sebbene in forma riduttiva, godono il favore dei fedeli, anzi, come si dice oggi, riprendendo una formula perlomeno del secolo V, del Popolo di Dio, va senz'altro annoverato il Mese di Maggio o, come si diceva una volta il Mese Mariano. Sono cadute tante accidentalità, per esempio il cosiddetto «bruciamento dei fioretti» alla fine del mese; i fiori di campo o di giardino che adornavano cappelle ed edicole dedicate a Maria non sono più in uso; il rosario serotino nelle famiglie, davanti ad una immagine di Maria carica di fiori, che si dovevano raccogliere a costo di sacrifici pecuniari o temporali, è scaduto fin troppo, almeno in certi ceti ed in certi strati della popolazione e tutto è stato abbondantemente ridimensionato e, almeno a detta di tanti, nazionalizzato. Siamo di fronte allo stesso problema: tanti atti di pietà, quelli che in qualche maniera sono rimasti, più che dal cuore sono oggi dettati dalla mente ed a questa «salita di sfera» non è andata esente neppure quello che una volta si chiamava il «Pio esercizio della "Via Crucis"», passato, talvolta, da un'amorosa e dolente contemplazione del Signore ad una pura esegesi di testi biblici.
Giunti a questo punto è di prammatica una domanda: Era meglio ieri o è meglio oggi? Io, in questa sede, non voglio dare una risposta, voglio solo riferirmi a dati di fatto senza prendere partito sia per il cuore (guida di ieri) che per la mente (guida di oggi). Solo voglio dire che una forma di pietà, passata attraverso i secoli, ha dovuto per forza sottoporsi a determinati cambiamenti che speriamo non ne abbiano cambiato il volto nel suo essenziale. Non è