e seguirono (1) (poche settimane innanzi lo zelantissimo Vescovo di Rieti Monsig[no]r Gabrielle Ferretti (2) stato già Direttore della Serva di Dio pel (3) / {17} gran concetto che ne aveva, di gran serva dell'Onnipotente, le indirizzava delle lettere per impegnarla presso il Trono di Dio per averlo propizio nei terribili cimenti già noti, ai quali si trovava esposto per la calamità della rivoluzione di varii luoghi dello Stato Pontificio, che vi volevano comprendere anche la Città (4) Rieti, ma che colla imponenza dei prodigi più che colle Armi sotto l'incoraggimento del lodato Pastore si mantenne sempre Fedele) [.]
Era dunque già vicina a quella perfettissima Unione con Dio, alla quale aveva tanto incessantemente aspirato per tanti anni, quanti passati, da quando, essendo ancor Giovanetta nel Secolo, incominciò ad esser guidata nella via di Dio da quel Gran Servo del Signore P. Vincenzo Strambi come già dissi (5): e quì (!) chi pretendesse sapere da me quali fossero nelle ultime ore della sua vita gli affetti, i sentimenti, gli Atti virtuosi della Serva di