un Condannato a Morte possa parlare così senza avere nel cuore i sentimenti, che esprime; e se li può avere nel cuore senza che gli vengano ispirati da Dio ricordando che è di fede che in malevolam animam non introibit sapientia. (1) (b1) /

{25} Continuazione del Dialogo

L'Amico - Ho (2) letto quelle copie tratte (3) come voi mi diceste, dagli Originali di NN., e ora ve le restituisco, ma è possibile che egli abbia scritto così?. (4)
NN - Se voi volete avere la pazienza, io vi posso mostrare ad uno ad uno tutti gli Originali, che delicatamente conservo, e se non conoscete il carattere, prima per altra parte di vostra fiducia cercate di conoscerlo con tutta vostra sicurezza, e poi vedrete, e deciderete.
L'Amico - Ma averei da dirvi qualche altra cosa di molto rilievo.
NN - Dite pure liberamente, e (5) quando parlate con maggiore libertà mi fate piacere.
L'Amico - Io alcuni scritti non li farei (6) vedere.