Volume 13. Stampati - Varie pag. 1100
Volume 13. Stampati - Varie pag. 1100
Deposizioni Processuali
1 - Deposizione di S. Vincenzo Pallotti sulla Serva di Dio Suor M. Luisa Maurizi, Mantellata (1770-1831)
{214} {(8)} Gregorio (1), che una virtù senza le altre, o è nulla, o è imperfetta, e che perciò la virtù perfetta è corredata da tutte le altre, credo di poter dire, che in tali disposizioni sia stata la Serva di Dio. Premettendo le osservazioni della maestra di spirito, S. Teresa (2), che le virtù intellettuali d'ordine naturale nell'esercizio delle virtù Teologiche e morali sono di grande aiuto per profittare della grazia, onde giungere a gran perfezione, la Serva di Dio Suor Maria Luisa essendo stata dotata di grande intelligenza, prudenza ed ingegno con la capacità all'acquisto delle scienze, e della sapienza, e di tali virtù intellettuali adorna a segno, che per coltivare quello spirito di umiltà da cui era animata, molto s'industriava per non darle a conoscere nella loro estensione. Da ciò si prenda un qualche lume di fondamento per poi argomentare a quanto sarà da doversi esporre, secondo la riflessione suindicata di S. Teresa.
Et iuxta interr. 30, proc. vol. I, fol. 360 terg., respondit:
Per quanto ho conosciuto la Serva di Dio, credo di potere dire che l'eroismo delle virtù avendo il suo fondamento nell'arduità degli atti, o nella facilità, giocondità, prontezza e costanza degli atti
Note
1) V. su di lui Bibliotheca Sanctorum, vol. VII, coll. 222-287.
2) V. su di lei Bibliotheca Sanctorum, vol. XII, coll. 395-419.