Volume 13. Stampati - Varie pag. 1123
Volume 13. Stampati - Varie pag. 1123
Deposizioni Processuali
1 - Deposizione di S. Vincenzo Pallotti sulla Serva di Dio Suor M. Luisa Maurizi, Mantellata (1770-1831)
che ha fatto al di sopra delle obbligazioni della vita regolare professata, e che per non cadere in inganno, richiede la direzione della guida spirituale, intendo parlare specialmente di tutto ciò che deve fare un'anima condotta dalla grazia per le vie straordinarie, nulla abbia giammai fatto da sé e che / {448} {(28)} studiosissima come ella era da tenersi lontana da ogni singolarità, abbia usato ogni impegno, cautela e diligenza per non darne mostra alla comunità religiosa. Posso di più asserire che tale era la perfezione del suo spirito, che il suo giubilo allora era maggiore quando le cose sue virtuose non fossero stimate. Infatti nella direzione che ne ho avuta, essendomi contenuto in modo da non mostrare alcuna stima della sua virtù, e più tosto col farle rilevare il proprio nulla, la propria indegnità, perciò che essa ha riferito alla Superiora in riguardo alla direzione che riceveva, ho potuto capire che così ardentemente bramava di esser trattata, e ciò per portarsi più facilmente e sicuramente all'unione perfetta con Dio.
Non solamente fu prudente nel regolare le sue azioni, ma altresì quelle delle altre alla sua cura affidate. Perché si rilevi in qualche modo il pregio sublime dello spirito di prudenza cristiana esercitata dalla Serva di Dio, fa di mestieri premettere, che sebbene ella sia stata così di frequente tormentata dalle tentazioni, vessazioni ed assedii diabolici (lo che d'ordinario apporta nelle creature stravaganze di pensare ed operare, e alterazione di