le grazie e la carità accompagnata dai caratteri della carità medesima (1) (b1), e sviluppati secondo il bisogno, ed essendo anche regola della carità la correzione, credo di poter dire, che neppure questa omettesse, e mi è stato riferito, per quanto mi sembra, che in modo particolare nelle educande riprendea la bugia per ispirare l'amore alla verità. /

{496} {(30)} Justitiam erga Deum heroice exercuit usque ad vitae suae exitum. Quae nuncupaverat religiosa vota mirabili ratione servavit. Praescripta regulae et munera sibi credita exacte implevit. Quotidie magis proficiens in exercitio virtutum.
VI Testis, R.mus D.nus Vincentius Pallotti, Sacerd., iuxta interr. 29, proc. vol. I, fol. 350, respondit:

Per quanto ho conosciuto lo spirito della medesima [Serva di Dio Maurizi], credo di poter dire che specialmente / {497} {(31)} dall'epoca dei più volte ricordati esercizii sino alla sua morte abbia con molta perfezione, e aspirato ad eseguire, e abbia eseguito i doveri di giustizia verso Dio, l'adorazione alla sua infinita maestà, il rendimento di grazie alla sua infinita beneficenza, la soddisfazione alla sua infinita giustizia, e la preghiera a Dio come fonte di ogni bene.