Volume 13. Stampati - Varie pag. 1132
Volume 13. Stampati - Varie pag. 1132
Deposizioni Processuali
1 - Deposizione di S. Vincenzo Pallotti sulla Serva di Dio Suor M. Luisa Maurizi, Mantellata (1770-1831)
varie illustrazioni di cui fu favorita, e fra le altre dice che conobbe benissimo che le anime giungono al regno della gloria per la misericordia di Dio, e che la di lui misericordia è come un canale che dalla terra conduce al cielo. Quindi soggiunse, che sebbene tutte quelle cose su cui fu illustrata le conoscesse benissimo, pure per usare i suoi termini, le sentì in se stessa come un incontrastabile fatto.
Onde dalla verissima cognizione del proprio nulla e per un giusto riflesso per inferiorità al puro nulla, mentre nel nulla non si trova giammai la deformità del peccato, Essa passava a ciò che deve adoperare una tale ferma persuasione che è il costitutivo della virtù dell'umiltà, il non istimare sé stessa, e l'amore di non essere conosciuta, ed essere reputata per nulla, ed essere dispregiata come inferiore al nulla per il riflesso già detto.
Onde, per quanto ho conosciuto lo spirito / {633} {(38)} della Serva di Dio nel tempo che ne ho avuta la direzione, per quanto si dà a conoscere nei suoi scritti, credo di poter dire, che ciò che è la virtù dell'umiltà sia stata in Essa nel sommo splendore in un modo particolarissimo, e tale, che in questo punto qualunque cosa volessi aggiungere, credo che sempre direi poco, o piuttosto potrei oscurarlo, ma mi fermo nella semplice espressione - vi ho trovato la perfetta umiltà. - Avendo conosciuto il suo spirito e l'amore di essere dispregiata, il godere dei disprezzi, avrei creduto che potesse essere cosa più che stravagante il non supporla umilissima.